La Storia del B&B Chiarina
Il Bed & Breakfast Chiarina è ospitato all’interno di una casa del 1700 nel nucleo storico di Muggio.
Flavio Clericetti, classe 1945 e memoria storica di Muggio e della Valle, ricorda come Lorenzo Bulla gli raccontò che la casa in origine appartenesse alla famiglia Cantoni, nota famiglia di capomastri e architetti ticinesi – che ha firmato, tra l’altro, Villa Olmo a Como e Palazzo Serbelloni a Milano – proprietaria di diversi immobili nel villaggio e del Paesaggio di Pianspessa. Nel tempo poi passò ai Bulla fino a quando, negli anni Cinquanta, Chiarina e il fratello Lorenzo l’acquistarono dal cugino Elvezio (Bulla).
L'edificio è costruito con materiali provenienti dal Monte Generoso. I suoi muri, infatti, son coperti di ”bachitt da nisciöla” e “molta”; le piode nei corridoi e le travi in castagno nelle stanze sono ancora quelle settecentesche e arrivano tutte dal Generoso; mentre in cucina si trova un camino, anch’esso dell’epoca, in molera, la pietra delle cave di Cagno e Malnate.
La struttura originaria prevedeva una stalla per le capre, un locale adibito a caseificio (l’attuale cantina/ magazzino) al pian terreno e le stanze ad uso abitativo ai piani superiori. L’unica fonte di calore era proprio il camino settecentesco presente in cucina, sopra il quale vi era una “graa” (anche nota come metato), ossia una piccola stanza in cui si facevano essiccare le castagne.
Dopo quasi un secolo e un’importante ristrutturazione, che non ha modificato i locali ma solo sostituito taluni materiali, la casa torna oggi a vivere e ad accogliere i viaggiatori.
Il Gestore
A gestire il B&B è Richi che, dopo una vita nel settore finanziario, arrivato alla pensione ha deciso di realizzare il suo sogno: aprire una attività nel settore alberghiero. Si è quindi iscritto alla scuola esercenti di GastroTicino, ha espletato un tirocinio di otto mesi ed ha proseguito con diverse esperienze in ristoranti, hotel e resort ticinesi e italiani. Una volta rientrato ha gestito insieme alla famiglia Momcilovic l’osteria con alloggio La Peonia sul Monte Generoso, esperienza conclusasi nel 2019 con l’intento di passare alla successiva: il B&B Chiarina.
Rivivi la Valle e i suoi ritmi
Soggiornare a Muggio vuol direi immergersi in un panorama lontano nel tempo.
Il villaggio è abitato sin da epoche remote ed è riuscito ad arrivare ai giorni nostri intatto.
Con le sue case in sasso, arroccate una sull’altra - da cui, secondo la tradizione, trarrebbe origine il proprio nome (da“mücc”, mucchio) - e le numerose testimonianze di un’antichissima civiltà contadina visibili lungo i suoi sentieri, Muggio si presenta come un museo a cielo aperto ricco di sorprese e perfetto per trascorrere qualche giorno in totale relax.
Circondato dalla natura incontaminata, il Bed & Breakfast Chiarina è una vera oasi di tranquillità in una zona del Canton Ticino rinomata per le sue montagne vibranti, le vigne e i prodotti tipici.
La Storia del
B&B Chiarina
Il Bed & Breakfast Chiarina è ospitato all’interno di una casa del 1700 nel nucleo storico di Muggio.
Flavio Clericetti, classe 1945 e memoria storica di Muggio e della Valle, ricorda come Lorenzo Bulla gli raccontò che la casa in origine appartenesse alla famiglia Cantoni, nota famiglia di capomastri e architetti ticinesi – che ha firmato, tra l’altro, Villa Olmo a Como e Palazzo Serbelloni a Milano – proprietaria di diversi immobili nel villaggio e del Paesaggio di Pianspessa. Nel tempo poi passò ai Bulla fino a quando, negli anni Cinquanta, Chiarina e il fratello Lorenzo l’acquistarono dal cugino Elvezio (Bulla).
L'edificio è costruito con materiali provenienti dal Monte Generoso. I suoi muri, infatti, son coperti di ”bachitt da nisciöla” e “molta”; le piode nei corridoi e le travi in castagno nelle stanze sono ancora quelle settecentesche e arrivano tutte dal Generoso; mentre in cucina si trova un camino, anch’esso dell’epoca, in molera, la pietra delle cave di Cagno e Malnate.
La struttura originaria prevedeva una stalla per le capre, un locale adibito a caseificio (l’attuale cantina/ magazzino) al pian terreno e le stanze ad uso abitativo ai piani superiori. L’unica fonte di calore era proprio il camino settecentesco presente in cucina, sopra il quale vi era una “graa” (anche nota come metato), ossia una piccola stanza in cui si facevano essiccare le castagne.
Dopo quasi un secolo e un’importante ristrutturazione, che non ha modificato i locali ma solo sostituito taluni materiali, la casa torna oggi a vivere e ad accogliere i viaggiatori.
Il Gestore
Proprietario del B&B è Riccardo che, dopo una vita nel settore finanziario, arrivato alla pensione ha deciso di realizzare il suo sogno: aprire una attività nel settore alberghiero. Si è quindi iscritto alla scuola esercenti di GastroTicino, ha espletato un tirocinio di otto mesi ed ha proseguito con diverse esperienze in ristoranti, hotel e resort ticinesi e italiani (in Sardegna e Calabria). Una volta rientrato ha gestito insieme alla famiglia Momcilovic l’osteria con alloggio La Peonia sul Monte Generoso, esperienza conclusasi nel 2019 con l’intento di passare alla successiva.
Richi Rossi
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Rivivi la Valle e i suoi ritmi
Soggiornare a Muggio vuol direi immergersi in un panorama lontano nel tempo.
Il villaggio è abitato sin da epoche remote ed è riuscito ad arrivare ai giorni nostri intatto.
Con le sue case in sasso, arroccate una sull’altra - da cui, secondo la tradizione, trarrebbe origine il proprio nome (da“mücc”, mucchio) - e le numerose testimonianze di un’antichissima civiltà contadina visibili lungo i suoi sentieri, Muggio si presenta come un museo a cielo aperto ricco di sorprese e perfetto per trascorrere qualche giorno in totale relax.
Circondato dalla natura incontaminata, il Bed & Breakfast Chiarina è una vera oasi di tranquillità in una zona del Canton Ticino rinomata per le sue montagne vibranti, le vigne e i prodotti tipici.
La Collezione di dipinti e fotografie
Tra le particolarità del Bed & Breakfast Chiarina c’è pure la collezione di dipinti e fotografie che si più ammirare alle pareti delle stanze e dei vari ambienti comuni, merenderia compresa. Se nel corridoio spiccano gli scatti del fotografo internazionale Filippo Simonetti, nelle camere degli ospiti si può scoprire una selezione di tele di pittori locali.
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